La gravidanza è un periodo di grandi cambiamenti fisici ed emotivi per le donne, ma anche per i loro partner e per le loro famiglie. L’accompagnamento psicologico alla gravidanza può essere di grande supporto per aiutare le donne a gestire lo stress e le emozioni, prepararsi all’arrivo del bambino e sviluppare una relazione positiva con il proprio corpo.
Prepararsi alla nascita del bambino genera talvolta paure, tensioni e preoccupazioni che meritano la dovuta attenzione e richiedono l’adeguato trattamento. Per questo motivo, nell’articolo odierno, la Dott.ssa Federica Fierro parlerà dell’importanza dell’accompagnamento psicologico durante la gravidanza.
In cosa consiste l’accompagnamento psicologico alla gravidanza
Ci sono molte sfide psicologiche associate alla gravidanza, tra cui il rischio di depressione post partum, la preoccupazione per la salute del bambino e la gestione dei cambiamenti fisici.
L’accompagnamento psicologico può aiutare a fornire supporto emotivo e a sviluppare strategie per affrontare queste sfide. Inoltre, può anche aiutare le donne a esplorare le loro aspettative riguardo alla maternità e ad affrontare le preoccupazioni o le paure che possono emergere durante questo periodo. Mira alla promozione del benessere, fornendo preziosi strumenti e accompagnando la futura madre durante il periodo di attesa, nel modo più sereno possibile.
È un viaggio che conduce la donna ad accogliere le nuove sensazioni, trasformazioni, senza elementi di giudizio, aumentando la consapevolezza e la capacità di vivere le proprie emozioni che generano da questo periodo di attesa trasformativa.
Nell’accompagnamento alla gravidanza,lo specialista aiuta il genitore a vivere nel presente proiettandosi nel futuro, accogliendo la miriade di emozioni che travolge la gestante, anche aiutandola a contenere questa emotività dirompente senza farsi travolgere da sentimenti negativi, quali sensi di colpa, preoccupazioni e paura.
È fondamentale che la nascente coppia genitoriale chiarisca i propri valori nell’essere genitori, creando un proprio e specifico modello di genitorialità. E’ il momento per la coppia di avviarsi alla transizione da coppia coniugale/ di partner a coppia genitoriale.
Ciascun genitore nascente dovrà, a sua volta, “fare i conti” con i propri genitori per sviluppare un personale modello di genitorialità. Ciascuno diventa non solo più figlio dei propri genitori, ma è genitore egli stesso.
È in questo periodo di grandi trasformazioni personali, familiari e di coppia, che la psicoterapia può supportare ed aiutare il singolo a diventare genitore e risolvere dinamiche negative pregresse con la propria famiglia di origine.
È bene sottolineare che anche i neopapà sono coinvolti in tali trasformazioni che, naturalmente, diverranno più intense al momento della nascita. Trattandosi di una fase che abbraccia la coppia genitoriale, infatti, sarebbe opportuno partecipare all’accompagnamento in coppia, al fine di dare anche ampio spazio alla relazione tra i due partner, sviluppando una maggiore condivisione, empatia, ma, anche, autonomia. In questa relazione si potranno sperimentare esperienze di tenerezza, cura dell’altro e fiducia.
Accompagnamento psicologico dopo la nascita
L’intervento psicologico è un aiuto che può assumere, a seconda delle necessità e disponibilità, aspetti diversi, pur avendo sempre il medesimo obiettivo.
Oltre ad accompagnare la coppia durante la fase della gravidanza, il sostegno psicologico può subentrare anche nei mesi successivi al parto, accompagnando la madre all’allattamento o a qualsiasi tipo di difficoltà dovesse presentarsi.
L’accompagnamento psicologico dopo la nascita può aiutare la madre a gestire i cambiamenti fisici e emotivi che si verificano dopo la nascita del bambino, come la fatica, l’ansia, la depressione post-partum e le preoccupazioni riguardo al proprio ruolo di genitore. Inoltre, può aiutare a stabilire un legame positivo con il bambino, ad affrontare eventuali difficoltà nella relazione madre-figlio e a sviluppare strategie per gestire il senso di isolamento e di solitudine che può accompagnare la cura di un neonato.
Il supporto psicologico può essere di grande aiuto per le donne che hanno subito traumi o difficoltà nella loro vita, come l’abuso o la perdita di un bambino. In questi casi, l’accompagnamento psicologico può aiutare le donne a elaborare le emozioni e a sviluppare strategie per affrontare e superare in modo sano il passato e prepararsi al meglio per il futuro.
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